STORIE SENZA TITOLO è un racconto visivo di attimi sospesi, frammenti di realtà svincolati da una narrazione convenzionale. Ogni scatto, frutto dello sguardo attento di Nico Angiulli, coglie un dettaglio rivelatore e apre percorsi inattesi e visionari.
STORIE SENZA TITOLO
Nico Angiulli non segue una ricerca lineare, ma costruisce, attraverso una visione molteplice ispirata a luoghi a lui noti, una serie di dittici in cui ogni immagine diventa un varco verso ciò che il tempo nasconde. STORIE SENZA TITOLO esplora l’illusione, intrecciando segni diversi e luoghi distanti. Da queste connessioni nascono piccole narrazioni, che svelano sfumature spesso sommerse dal flusso incessante del tempo. Osservare non è un gesto passivo, ma un atto di partecipazione che intreccia il fotografo e la scena, un dialogo aperto tra l’immagine e chi ne coglie la genesi.
In STORIE SENZA TITOLO, ogni scatto è il frutto di questa relazione, trasformando l’osservazione in una traccia visiva che invita a esplorare ciò che il tempo tende a celare. In questo continuo dialogo tra immagine e sguardo, Angiulli non offre risposte definitive, ma invita a perdersi tra le connessioni visive, aprendo spazi di interpretazione in cui il tempo, la memoria e l’immaginazione si intrecciano senza confini.