Viaggiare non è solo raggiungere la meta, viaggiare è aprirsi al Mondo e sentire il suo respiro.
Puoi visitare questo paese 100 volte ed ancora restare senza parole! Ogni volta la stessa emozione ed ammirazione per un luogo cosi unico ed affascinante. Ti rendi presto conto che ciò che per noi è incredibile, diverso o strano per il popolo Indiano è invece la normalità ed uno stile di vita. Il fascino dell’india attraverso gli occhi di un viaggiatore e fotografo sta proprio nel vivere e catturare allo stesso tempo la bellezza e l’unicità di questo paese, i contrasti così forti ed ogni volta una nuova opportunità, sempre con il desiderio di raggiungerlo e certamente con una maturazione e consapevolezza diversa.
Vieni catalizzato ed avvolto ogni volta da una sensazione strana che ti accompagna nel viaggio, respiri la grande devozione ed umanità di un popolo dove la ricchezza ed il valore delle cose materiali viene vissuta in modo molto diverso e spesso incomprensibile ai nostri occhi. Emozioni attraverso la luce, le atmosfere, il calore, la spiritualità, la bellezza anche dove non c’è nulla o poco perché è proprio nelle piccole cose che spesso si rivela il valore più grande.
Ti rendi presto conto che l’importanza sta nell’osservare più che scattare, a volte molte immagini non occorre scattarle, restano in noi ed aiutano a rafforzare il nostro modo di vedere e di documentare. Non ci sono immagini banali o inutili, piuttosto immagini avremmo potuto documentare in modo diverso.
In molti reportage in India e nelle migliaia di immagini scattate spesso prevale colore e sensazioni discordanti nel voler rappresentare luoghi, persone ed ambienti ottenendo immagini che non rappresentano esattamente la realtà o quello che avremmo voluto ottenere. In questa serie di immagini tirando le somme di tante immagini viste e catturate ho voluto prevalentemente rappresentare un India con colori caldi e forti, amichevoli e ricchi di emozione e sensorialità, il suo fascino e la sua ricchezza unica e catalizzante. La luce quando aiuta ad immergersi e lasciarsi trasportare e sempre con la voglia di tornare per scoprire e documentare ancora.