Progetto a cura di Antonello Di Gennaro, Art Director del MIP Matera International Photography, associazione materana che opera nel campo della ricerca e valorizzazione dei linguaggi visivi. L’Associazione promuove con collaborazioni nazionali ed internazionali attività artistiche e culturali, in soli 8 anni ha realizzato 31 convegni, 39 progetti, 18 istallazioni, 61 incontri, 76 mostre, 13 opere editoriali, coinvolgendo 700 artisti, 300 fotografi professionisti di oltre 40 nazioni.
Ventuno fotoreporter Palestinesi, resi anonimi, per motivi di sicurezza, raccontano il dramma della violenza, della guerra, della disperazione dei civili, vittime indifese di un’assurda barbarie.
Quanto sangue, quante lacrime devono ancora essere versate, quanti figli di Palestina devono ancora bruciare nel fosforo bianco, quanto dolore e disperazione devono subire gli innocenti di Gaza per colmare la sete di vendetta del governo e dell’esercito israeliano?
Non bastano 75 anni di oppressione, soprusi, ingiustizie, decine di migliaia di civili trucidati, incarcerati, case e dimore rasate al suolo?
È deplorevole ogni azione violenta contro civili inermi, non importa quale sia il colore, la nazione e l’appartenenza della vittima.
L’aggressione compiuta da Hamas vìola palesemente la convenzione relativa alla protezione delle persone civili in tempo di guerra e non può essere giustificata. Tuttavia ciò non può giustificare la punizione collettiva applicata da Israele contro la popolazione di Gaza. Chiudere oltre 2 milioni di persone nella morsa della fame e della sete mentre piovono tonnellate di esplosivi di qualsiasi genere dal cielo è un crimine contro l’umanità.
Nessuno oggi può fermare la feroce azione militare israeliana se non il popolo israeliano a cui noi ci appelliamo chiedendo di fermare l’attacco del loro esercito che alimenterà solo il male e l’odio che infesterà permanentemente intere generazioni future.
Siamo consci del dolore che provano per la ferita inferta ma la vendetta e il dolore degli innocenti palestinesi non può alleviare la loro sofferenza.
IL DOLORE DELLA PALESTINA, a cura di Antonello Di Gennaro è tratto da “Matera l’Arte che Unisce”.
“Il potere basato sull’amore è mille volte più efficace e permanente di quello derivato dalla paura della punizione”. Mahatma Gandhi
www.antonellodigennaro.com
www.materainternationalphotography.com