La ricerca che l’autore compie nella fotografia all’infrarosso cromatico, trasforma paesaggi e momenti quotidiani in visioni oniriche e surreali. Cieli intensi, vegetazione dalle tonalità inaspettate ed emozioni avvolte in atmosfere eteree, diventano una finestra su un altrove magico, dove il reale si fonde con il fantastico e l’ordinario si trasforma in straordinario.
Pino Coduti esplora la realtà da una prospettiva inedita e suggestiva: la Fotografia all’Infrarosso Cromatico. Questa tecnica fotografica, capace di catturare dettagli invisibili all’occhio umano, offre un modo sorprendente di osservare il mondo, trasformando ogni scena in un’opera d’arte sospesa tra sogno e realtà.
Grazie all’infrarosso, paesaggi e momenti di vita si materializzano in visioni surreali: cieli più intensi, vegetazione dalle tonalità inaspettate e un’aura di magia che riscrive la percezione tradizionale. Nei matrimoni, le emozioni si manifestano con una luce nuova, avvolte in atmosfere eteree e senza tempo.
Ogni ritratto, ogni gesto intimo diventa una finestra aperta su un altrove dove il reale sfuma delicatamente nel fantastico.
Accanto a questi racconti di amore e connessione, alcuni paesaggi straordinari si intrecciano, offrendo allo spettatore un viaggio più ampio nella bellezza reinterpretata dall’infrarosso. Scene quotidiane e vedute naturali si svelano come portali verso l’incanto, invitando a smarrirsi, anche solo per un istante, in un mondo sospeso tra il visibile e l’invisibile.
Così, il quotidiano si fa magico: emozioni e luoghi emergono con forza, immersi in atmosfere rarefatte e oniriche. Ogni scatto è un invito a varcare i confini del reale, a perdersi in un universo reimmaginato, dove natura e umanità convivono in perfetta armonia.
Proprio come Alice che varca la tana del Bianconiglio, lo spettatore è guidato in un viaggio tra sogno e realtà, dove l’invisibile prende forma e l’ordinario diventa straordinario.