Matera l’Arte che unisce è una grande rassegna ed una straordinaria opportunità per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della violenza. Antonello Di Gennaro, direttore artistico, nel manifesto della rassegna pone una domanda: “Può la bellezza salvare l’Umanità?”
A cura dell’Associazione Matera International Photography saranno esposte 750 opere create da 228 autori provenienti da quaranta paesi ed inoltre: 70 mostre, 38 progetti, 60 incontri e 30 convegni, 12 installazioni e 12 opere editoriali.
Tra le 12 installazioni quella di Antonio Bergamino con il progetto “il Muro”.
“il Muro”, è un’opera fotografica nata durante le ore di volontariato che l’autore dedica alle donne vittime di violenza. Dalle storie raccolte è maturata l’idea di raccontare e denunciare il forte disagio che le vittime subiscono per colpa di chi dovrebbe sostenerle.
Le donne, sole, violentate, offese, disperate, sono le uniche a reggere il peso del muro dell’indifferenza, del muro che alzano i parenti accomodanti, del muro invalicabile della promessa mancata, del muro costruito con l’ennesimo giuramento: “vedrai, non accadrà più”.
Stefano Iannaccone, direttore generale di Foto Diego dichiara: “La violenza sulle donne è una delle piaghe più gravi della nostra società, un fenomeno devastante che travalica confini geografici, culturali e sociali.
Troppe le donne che subiscono abusi fisici, psicologici, sessuali o economici, spesso nel silenzio e nell’indifferenza. La violenza è una violazione dei diritti umani, una negazione della dignità e della libertà di chi ne è vittima. La lotta contro la violenza sulle donne riguarda ciascuno di noi, come esseri umani, come cittadini, come membri di una comunità.
Noi di Foto Diego condanniamo fermamente ogni forma di violenza sulle donne. Crediamo che la prevenzione e la cultura siano fondamentali per strutturare una società civile.
Con il nostro impegno a supporto dell’arte e della cultura sensibilizziamo e favoriamo un cambiamento positivo, sostenendo chi si batte ogni giorno per la dignità e i diritti delle donne.”
Matera l’Arte che unisce è ospite nei padiglioni di SPARKme Space Academy, il primo Museo della Scienza e dello Spazio con sede a Matera, realizzato da Openet Technologies S.p.A., società attiva da oltre vent’anni nel settore delle telecomunicazioni satellitari, in collaborazione con le Agenzie Spaziali Europea e Italiana.