Se navighi tra Sicilia ed Africa, nel centro del mar Mediterraneo, improvvisamente un forte ed intenso profumo di timo e rosmarino, di mentuccia e origano, invade i tuoi sogni che diventano subito realtà quando scorgi in lontananza il dolce profilo dell’isola di Pantelleria adagiata sull’acqua.
Pantelleria è un iceberg di lave e sogni incastonato nel Mediterraneo, con una forte impronta africana e un entroterra vasto e articolato che ha attratto da sempre le sue genti: un’isola contadina, ripiegata su se stessa, che ha fatto della terra una ragione di vita, per la fertilità del substrato vulcanico e la pericolosità delle coste alla mercé dei tanti invasori.
Tutti hanno voluto possedere questo lembo mediterraneo alla deriva, portando a volte nuove conoscenze, ma più spesso morte e distruzione, e sbarrando letteralmente l’orizzonte fino a negarci il respiro del mare.
Eppure Pantelleria è intinta nel più bel blu del mare nostrum, con acque incredibilmente trasparenti, anche a profondità elevate, e fondali degni d’un caleidoscopio, ricchi di anfratti e di biodiversità.
Oggi, al riparo dagli antichi nemici, l’isola può finalmente specchiarsi nel suo mare e svelarci le bellezze ed i segreti di cui è custode: dai recessi colmi di madrepore alle cascate di lave colonnari, dai canaloni imbiancati dalla sabbia ai condomini di gorgonie, e tra un canto e l’altro di questa Pantelleria alla rovescia, tutti i suoi protagonisti… panteschi come noi, nati per fluttuare e lasciarsi cullare dalle onde.
Ulisse
Io, a mio modo, ho compreso profondamente Ulisse che si è fatto legare all’albero della sua nave per resistere al richiamo delle sirene. Ogni volta che la mia maschera si trova sulla soglia tra aria e acqua, e i miei occhi si immergono nel blu profondo, quel canto riverbera nella mia anima e un senso di pace mi avvolge il cuore. Vivo sogni ed emozioni meravigliose nelle acque calde e fredde di tutto il mondo; ricordi di migliaia di ore trascorse tra le braccia di Nettuno danzano nella mia mente.
Nelle acque cristalline di Pantelleria mi immergo, dove il blu profondo abbraccia il cielo limpido, silenziose danze di luce e ombra mi circondano, mentre il mondo sottomarino si svela pian piano. Mi perdo tra scogliere e gorgonie colorate, dove pesci danzano con grazia senza pari, e la Posidonia danza al ritmo del mare, mentre la vita marina mi fa sognare. Sono un viaggiatore del regno sommerso, dove il tempo si ferma e tutto è concesso. Il cuore batte forte di fronte a tanta bellezza.
In queste acque l’emozione è la mia certezza. Ogni immersione è un viaggio nel profondo. Un’esperienza unica, un mondo fecondo. Pantelleria mi accoglie con le sue meraviglie, e io le dono il mio cuore, senza riserve né ambiguità.
Tratto da Pantelleria la magnifica, AreaBlu Edizioni: https://www.areabluedizioni.it/shop/1/1/238_pantelleria-la-magnifica.xhtml