DATA & ORA:
Aprile 9, 2025 6:00 pm - 7:30 pm
LOCATION:










“FotoSofia” progetto editoriale di Giuseppe Tricarico
FotoSofia è un invito a cercare la luce nel buio, a scoprire la forza interiore che ci sostiene sempre; è un percorso tra immagini e parole, in cui la fotografia diventa momento di riflessione e consapevolezza.
Attraverso i volumi Immagini e Pensieri Vaganti e Maestra Luce, il progetto racconta la luce come dono e guida, intrecciando pensieri e istantanee che non si limitano a descrivere, ma stimolano uno sguardo più profondo sulla vita e sull’anima
FOTOSOFIA
Il Progetto editoriale FotoSofia è un invito a scovare la luce nel buio. Sondare l’oscurità per trovare la luce che ci anima. Tutti attraversiamo momenti bui nella vita, e sapere che ci può essere un barlume di speranza in fondo al tunnel, spesso, fa la differenza. Io credo nell’uomo e nella sua capacità di esprimere forza, dignità, coraggio e umanità. Di solito diamo poco peso alla vocina interiore, come diamo per scontati luce e respiro. Luce e respiro e anima sono per me tre aspetti di vitale importanza. Nasce così questo progetto composto da due volumi: il primo Immagini e Pensieri Vaganti (Secop edizioni, 2018), pervaso da un senso di intima gratitudine nei confronti della Fotografia e il secondo, Maestra Luce (Secop edizioni, 2021) impregnato di luce, vista e vissuta come dono di inestimabile valore. Entrambi i volumi sono espressione di un percorso formativo avviato nel 2014, quando i pensieri cominciarono a trovare una carta pronta a rivelarli e talune istantanee a fissarli. Fotografie e parole che non sono mai riflessioni didascaliche, ma piuttosto rappresentano una chiave introduttiva alla lettura approfondita dei messaggi che le immagini portano con loro.
FotoSofia vuol essere uno strumento per leggere le fotografie salvaguardando l’interpretazione soggettiva. Attitudine che apre un varco all’introspezione. FotoSofia è un percorso probabilmente interminabile tra il dentro e il fuori, tra i bianchi e i neri, tra l’essere e il non essere. Perciò può essere considerato un biglietto aereo, un espediente per compiere due viaggi intersecabili: in lungo e in largo sotto meridiani e paralleli, e in profondità dentro noi stessi. Tutto al prezzo allettante di un low cost. E sarà il lettore a decidere se prendere o meno il volo di ritorno. Dopotutto, una delle cose più affascinanti della vita è ignorare cosa ci riservi il futuro.